Separazioni e divorzi stanno creando milioni di nuove famiglie «al secondo giro», con la conseguente genesi di matrigne, patrigni, fratellastri, sorellastre. L’uso del dispregiativo, sopravvissuto alle fiabe, è subito evidente quanto immotivato.
Ma oggi le regole del gioco sono cambiate ed è ora di prenderne atto. Samantha Vitali, oltre a essere madre, psicologa e psicoterapeuta, è una matrigna da oltre diciassette anni. Cresciuta a sua volta in una famiglia allargata con matrigna e tre fratellastri, Samantha sa bene quanto possano essere intensi e belli i legami che nascono con le persone che «acquisisci» quando un genitore si rifà una vita, ma anche quali sono le dinamiche che possono creare conflittualità e incomprensioni.
Per questo ha deciso, partendo dalla sua ironica confessione di vita vissuta, di scrivere per Sperling & Kupfer Vita da matrigna, un manuale d’istruzioni su come sopravvivere alle sfide della famiglia allargata, pensato per aiutare tutti coloro che ne sono coinvolti.
Vittime del «per sempre felici e contenti», serve uscire dai sensi di colpa e superare la paura di cosa fare con i figli, propri e del nuovo partner, con l’ex, con i nonni che si moltiplicano, con weekend, case, orari, vacanze, Natale e Pasqua.
Un libro divertente ma anche pieno di consigli, soluzioni e preziose vie d’uscita a vicoli solo in apparenza ciechi, per gestire al meglio i cambiamenti logistici e affettivi. Un manuale che si rivolge alle numerose famiglie allargate o «ricomposte», fornendo una mappa per tutti i componenti interessati, compresi nonni e ragazzi, alle prese con difficoltà e nuove alleanze.